Con l’aggiornamento del Piano di Gestione 2024-2030 è stato affrontato con particolare attenzione il tema della governance e del sistema di gestione del Sito.
L’obiettivo strategico “Coordinamento” del Piano prevede l’istituzione di un nuovo sistema di governance del Sito e la costituzione di un nuovo soggetto giuridico, quale strumento più adeguato a garantire un efficace sistema di gestione, come condiviso a livello interistituzionale durante il percorso di aggiornamento del Piano e in risposta alle Raccomandazioni della Missione Consultiva congiunta del Centro del Patrimonio Mondiale e dell’ICOMOS del 2017.
I principali compiti del soggetto gestore sono:
- promuovere la cooperazione e lo scambio di informazioni e documenti tra i soggetti pubblici e privati interessati, al fine di assicurare l’armonizzazione delle politiche di gestione del Sito poste in essere da ciascun Ente e da ciascun soggetto coinvolto, nel quadro degli indirizzi stabiliti dal Piano di Gestione del Sito;
- promuovere l’eventuale adozione di nuovi strumenti di salvaguardia dei beni del Sito;
- istituire appositi tavoli interistituzionali con gli Enti locali, con i soggetti proprietari dei beni del Sito, nonché con le altre amministrazioni e istituzioni pubbliche e private ed eventuali soggetti individuati come esperti;
- collaborare con le istituzioni internazionali, comunitarie, nazionali, regionali e locali e promuove rapporti di collaborazione e di ooperazione con altre analoghe associazioni;
- predisporre periodici dossier informativi sullo stato d’attuazione del Piano di Gestione e sullo stato di conservazione dei beni del Sito;
- trasmettere e diffondere le conoscenze del Sito anche promuovendo iniziative di educazione in collaborazione con le autorità scolastiche di ogni ordine e grado;
- organizzare ricerche, mostre, relazioni, conferenze ed ogni altro tipo di manifestazione;
- procedere all’istituzione e all’aggiornamento di apposito sito web al fine di assicurare una comunicazione ufficiale unitaria e coerente.
Lo schema seguente riporta i diversi organi previsti e le loro interrelazioni.
La Governance del Sito
La governance del Sito è coordinata da un organo, il “Comitato di Pilotaggio” (Steering Commitee), formato dai 37 soggetti sottoscrittori del Piano di Gestione 2024-2030, come di seguito elencati:
- su scala regionale: Regione del Veneto, Segretariato regionale del Ministero della Cultura;
- su scala sovra provinciale: le tre “Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio” delle province competenti per i territori di Verona, Rovigo e Vicenza, di Padova e Treviso, e per il Comune di Venezia e Laguna;
- su scala provinciale e sovracomunale: Provincia di Vicenza, Provincia di Padova, Provincia di Rovigo, Provincia di Treviso, Provincia di Verona e Città Metropolitana di Venezia;
- su scala comunale: i Comuni di Vicenza, Agugliaro (VI), Bassano del Grappa (VI), Bolzano Vicentino (VI), Caldogno (VI), Grumolo delle Abbadesse (VI), Lonigo (VI); Lugo di Vicenza (VI), Montecchio Precalcino (VI), Monticello Conte Otto (VI), Pojana Maggiore (VI), Quinto Vicentino (VI), Sarego (VI), Montagnana (PD), Piombino Dese (PD), Fratta Polesine (RO); Cessalto (TV), Maser (TV), Vedelago (TV), Mira (VE), San Pietro in Cariano (VR);
- altri attori, istituti, associazioni: Diocesi di Vicenza, Fondazione Centro Internazionale di Studi di Architettura (CISA) Andrea Palladio, Istituto Regionale Ville Venete, Consorzio Vicenza è, Associazione per Ville Venete.
La Gestione del Sito
Nelle more della costituzione e dell’avvio dell’operatività del futuro soggetto gestore, il ruolo di Soggetto Referente del Sito, ai sensi della legge 77/06. è assegnato all’Ufficio Unesco del Comune di Vicenza
L’Ufficio Unesco del Comune di Vicenza è la struttura operativa incaricata di coordinare le attività di realizzazione, monitoraggio e aggiornamento del “Piano di Gestione 20242-2030 e dei suoi progetti. Esso inoltre opera a suporto dei soggetti responsabili della gestione del sito e dei suoi organismi di governance.
Il Site Manager del Sito
Nelle more della costituzione e dell’avvio dell’operatività del futuro soggetto gestore, il ruolo di Site Manager del Sito è assegnato al Direttore dell’Ufficio Unesco del Comune di Vicenza.
Cosa è la Governance?
Il Management (la Gestione) è più interessato a occuparsi delle attività quotidiane per gestire l’organizzazione in modo regolare.
Ciò che un’organizzazione deve fare e ciò che dovrebbe diventare in futuro è principalmente la preoccupazione della governance. La governance garantisce il rispetto delle regole e dei regolamenti definendo ruoli e responsabilità dei funzionari dell’organizzazione.
La governance di un Sito UNESCO è un insieme di organi, processi e regole volti a indirizzare e far funzionare – secondo una visione condivisa – la gestione del Sito UNESCO in modo efficace ed efficiente, nel rispetto delle regole previste dall’UNESCO per l’ attuazione della Convenzione del Patrimonio Mondiale dettate dalla Linee Guida Operative.
Chi è il Site Manager
Quella del Site Manager è una figura professionale complessa dedicata totalmente alla conservazione e gestione del Sito che ha i seguenti compiti: comprensione ed implementazione delle decisioni del Comitato del Patrimonio Mondiale, la pianificazione strategica gestionale del Sito con un approccio integrato alla politica e ai processi decisionali, l’analisi e il coinvolgimento degli stakeholder, la partecipazione, la costruzione della consapevolezza e della ricerca di risultati, il monitoraggio dello stato di conservazione del Sito e l’impact assesment per piani di sviluppo, progetti di trasformazione e opere infrastrutturali con potenziali impatti sull’OUV del Sito.
Il Site Manager, quindi, deve essere capace di tradurre le indicazioni del Centro del Patrimonio Mondiale affinché esse possano essere recepite, ed applicate, nelle scelte delle amministrazioni pubbliche e da tutti i soggetti coinvolti nella tutela e gestione del Sito. Egli è anche una fonte di conoscenza, perché è tenuto ad essere aggiornato sui documenti rilasciati dalle Nazioni Unite, dall’UNESCO e dal Centro del Patrimonio Mondiale e dai suoi organismi tecnici consultivi (ICOMOS, IUCN, ICCORM) e è un comunicatore – perché deve mediare fra gli interessi delle diverse parti coinvolte nei processi e fare da moderatore fra le istituzioni locali e l’UNESCO.
Nel campo della gestione del Sito Patrimonio Mondiale, deve avere la capacità di articolare e saper spiegare una visione a lungo termine rispetto alla struttura del Piano di Gestione sul quale si lavora, deve sapere come focalizzare strategie ed obiettivi e classificarli – e poi realizzarli – sul breve, medio e lungo periodo. Deve essere in grado di attivare, gestire e condurre processi complessi, che coinvolgono persone di provenienza diversa, deve saper coordinare gli enti e gli stakeholders che partecipano al Piano di Gestione e ai suoi processi di attuazione.
Un Site Manager deve essere in grado di teorizzare, attivare e guidare strategie di raggiungimento degli obiettivi strategici di conservazione e valorizzazione, attraverso piani di azione efficaci e progetti concreti. Deve essere in grado di definire il sistema di monitoring, la raccolta e la lettura dei dati, scegliere e comunicare gli indicatori di qualità e gli schemi di realizzazione.
È in grado di curare le relazioni con gli stakeholders, è capace di costruire relazioni di network e lobbing, cerca fondi e al tempo stesso è capace di mettere in campo sinergie per ricerche e azioni per la tutela dell’OUV. È un focal point ma anche un catalizzatore di informazioni ed è in grado di scrivere report secondo gli standard internazionali UNESCO.
Approfondimenti
Soggetto gestore del Sito:
Comune di Vicenza – Ufficio Unesco
Piazza Biade 26
36100 Vicenza
mail: ufficiounesco@comune.vicenza.it
tel: 0444-222115 /1479 /1480
Funzioni:
– Soggetto Referente del Sito, ai sensi della Legge 77/06
– Segreteria organizzativa del Sito
Site Manager del Sito:
arch. Riccardo D’Amato
Direttore del Settore Urbanistica – Ufficio Unesco